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A lezione con Mauro Beggio

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A LEZIONE CON MAURO BEGGIO


mauro beggio batterista

Come al solito, colpa del mio lavoro, arrivo in ritardo alla lezione di batteria inserita nel contesto di Arena Estate Workshop 2003.
Il responsabile dei corsi, mi fa entrare nell'aula dove si tiene il corso e mi presenta al docente, subito Mauro rende il clima familiare e rilassato lasciando la veste a docente a quella di un' amico che deve aiutarti a recepire la passione e sensibilità nel suonare la batteria, il suo modo di insegnare non è quello di imporre delle regole, ma di dare consigli e indicazioni per far esprimere attraverso la batteria il tuo modo di suonare.
Ecco il riassunto di alcune domande che gli abbiamo posto e le relative risposte.

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E' meglio suonare seduti alti o bassi?

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Provate a suonare in entrambe le posizioni cercando di percepire la sensazione che ogni posizione vi trasmette, quando sentite il bisogno di ritrovare quella sensazione, regolate il vostro seggiolino di conseguenza.

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Puoi descriverci la posizione corretta per suonare la batteria.

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Sedetevi con le braccia in posizione rilassata lungo il busto (visualizza fig1) allungando le braccia verso il rullante dovreste riuscire a colpire con la bacchetta il centro del rullante (visualizza fig2) senza mettere in tensione gli avambracci (visualizza fig3)

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Un consiglio per quanto riguarda l'accordatura.

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Bene, cominciamo dalla cassa, qui di solito si usano mettere dei materiali assorbenti all'interno e attutire il suono, in genere l'accordatura della cassa non crea mai grossi problemi. Nel rullante vi consiglio di tirare la pelle risonante (quella sotto) al limite. L'accordatura dei tom risulta quella più difficile, già come partenza i set base con tom 12",13" e flor-tom da 16 risultano penalizzati rispetto ad esempio ad un set con tom da 8",10", 12", 14", che ha una differenza di diametro regolare da un pezzo all'altro, comunque partiamo sempre dal tom più grande (nota più bassa), con entrambe le pelli allentate, cominciamo a tirare le viti della pelle risonante lentamente (ecco la sequenza giusta per tirare i blocchetti e accordatura fine per il controllo delle armoniche) finche non otteniamo la nota più lunga, ora la pelle battente (sopra) dovrebbe essere accordata in maniera uguale a quella inferiore, ma per aumentare o diminuire l' attacco non è sempre giusto seguire questa regola. Vi ricordo che per aumentare l' attacco al contrario di quanto uno pensi, bisogna allentare la pelle.
Per ultima cosa l'accordatura degli altri tom viene fatta per intervalli di terze.

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Quali sono i tuoi batteristi preferiti?

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Elvin Jones, per la sua modernità a dispetto della sua non più giovane età.

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Consigli per lo studio della poliritmia

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Non va certamente intesa come indipendenza degli arti, ma come modo di pensare durante l'esecuzione in due ritmi diversi, questo fa vedere i tempi in due direzioni, aiutandoti per i fill e a tenere il tempo.

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Come fare l'esecuzione di tempi veloci, senza difficoltà di conteggio.

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Se trovate difficoltà a suonare tempi veloci, provate a dimezzare il conteggio del tempo. Se invece avete difficoltà a suonare una bossa nova velocissima, provatela pensando a tenere il tempo come uno swing e diventa tutto più facile.

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Ultimo consiglio...

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Registratevi sempre, un buon metodo per capire dove si sbaglia.

- ESERCIZI -

Mauro ci ha spiegato e lasciato degli esercizi, da provare tenendo la cassa sia in 4 che in 8. Un buon esercizio e quello di applicare i rudimenti a questi poliritmi. Una volta assimilati proviamo a farli partire da un ritmo semplice, prima 1 misura, poi 2,3 e 4 misure.

ESERCIZIO 1

ESERCIZIO 2

link al sito ufficiale

Ringrazio Mauro Beggio per la concessione di questo articolo e degli esercizi.

De Grandis Diego DDGDRUMS