Renzo Bullo
Bullo Renzo the Time Machine Batterista rock ventinovenne che mescola
nei suoi grooves tecnica, virtuosismo e grinta nelle giuste quantità.
"Creatura del Maestro DDG" inizia a suonare nel Febbraio 1988 quasi seguendo
la moda del momento: tutti i suoi amici cominciano ad avvicinarsi alla
musica attraverso le chitarre, le tastiere, il canto e lui, a modo suo, lo fa con i tamburi.
All' inizio solo caos (e tanto!) ma poi, grazie agli utili consigli dell' eterno amico-fratello Diego (che già ci sapeva fare, ed anche bene!), cammina da solo e fonda subito gli Spitfire, un quartetto che dopo qualche mese lo porterà sopra il primo palco eseguendo cover dei Police, U2, Vasco Rossi e dei Beatles.
Qualche anno dopo,viene chiamato a collaborare con
musicisti molto più esperti di lui in un progetto che lo porterà ad esibirsi
per la prima volta fuori del territorio locale: Gorizia, ad un raduno di quasi 5000 persone.
Nel frattempo gli Spitfire si uniscono ai Deep Action (altro gruppo di coetanei)
creando la TNT Band alla cui voce si presenta un altro amico batterista. Proprio la rivalità
tra i due musicisti, spinge Renzo ad applicarsi ed a perfezionare il proprio sound anche tecnicamente.
Nonostante le continue discussioni con il cantante, il gruppo vive per quattro anni,
dopodichè Renzo ed il bassista Diego Cavallarin si uniscono ad alcuni membri dell' interland,
creando i Prudenthia dalla cui costola nascerà poi, il gruppo che lo ha lanciato nel panorama
musicale locale: gli Otherside. Con loro, Renzo suona a tantissime manifestazioni cittadine e a
concerti come supporter a gruppi noti quali i Pilgrim (gruppo rock russo), Morb Blues Band,
Bisca ed altri conosciuti all' epoca. (tra il 90 ed il 94).
Il gruppo poi si priva del cantante e così si scioglie.
Renzo si affida alla collaborazione con una Band (Confusion) di animazione sostituendo proprio DDG,
che lo porterà a girare tra i più grandi palazzetti del Nord Est (Bassano, Udine, Treviso, Gorizia,
Jesolo, Mestre, Pordenone, ecc) e tra i più grossi ritrovi giovanili del Veneto.
Ma nel 1995, la svolta: in continua maturazione tecnica, grazie anche alle cantinue
esibizioni con la Band, viene chiamato a sostituire il batterista di uno dei gruppi rock più
conosciuti in città, i Paradigma. Promuove con loro un album appena inciso
(per un' etichetta indipendente di Milano), suonando in lungo ed in largo anche nel milanese,
in locali prestigiosi dove si sono esibiti artisti noti come i Negrita, Timoria, Ligabue.
Con lui i Paradigma rielaborano canzoni incise precedentemente ma dal sound piatto e freddo:
ne nascono canzoni stravolte e con la grinta e la cattiveria giusta che caratterizza i brani
dei più grandi musicisti rock. Ne seguono nuovi pezzi, nuovi concerti ma anche problemi con
alcuni membri che però vengono serenamente superati grazie alla maturità ed all'
esperienza acquisita.
utt' oggi il gruppo suona più che mai con l' entusiasnmo della prima prova.
Attualmente, oltre ai Paradigma, Renzo è impegnato alla preparazione di un tributo a Claudio Baglioni
assieme ad altri ottimi musicisti. Collaborazioni con i gruppi: Spitfire, Marrs, TNT Band, Prudenthia,
Otherside, Hard Rock Trio, Ynnab Sgub, Paradigma, Confusion Band, Mini Band, Diego Piove blues,
Andrea Ferro Project, Payam, Baglioni's covers ed ...Ibernazione!
Renzo Bullo