Led Zeppelin
Gli Zeppelin sono considerati la più grande rock band inglese di tutti i tempi.
Le origini dei Led Zeppelin sono legate al declino di uno dei gruppi beat maggiormente in voga negli anni '60, gli Yardbirds. Lo scioglimento della band, avvenuto nel 1968, sancisce la nascita di una nuova realtà musicale concepita dall'incontro di un certo Jimmy Page, chitarrista della defunta band, con Robert Plant (ex cantante dei Band of Joy ed Alexis Corner), e con il supporto tecnico di James Baldwin al basso (meglio conosciuto come John Paul Jones, in quegli anni collaboratore dei Rolling Stones) e di John "Bonzo" Bonham alla batteria. L' intesa tra i quattro musicisti è subito immediata e dopo una serie di esibizioni live con nomignoli provvisori, John Entwistle degli Who propone "LED ZEPPELIN", derivazione modificata del nome del celebre dirigibile tedesco. Con questa sigla cominciano ad esibirsi nei più famosi locali di Londra. In uno di questi, al celebre Marquee, incontrano Peter Grand che diventerà il loro produttore e che ben presto abilmente, ma soprattutto grazie alle qualità del gruppo, strapperà un contratto con la Atlantic, la Major più operativa del mercato anglosassone. In poco tempo (nel vero senso della parola, in quanto il disco è realizzato in sole 30 ore!) viene realizzato LED ZEPPELIN, bellissimo album d'esordio che contiene nei suoi brani i cenni di tutte le loro influenze musicali, alternati ad originali sonorità psichedeliche. E' un disco di rock blues puro che ottiene subito i favori di una platea sempre più crescente, anche grazie ad alcune riuscitissime tournee in Europa ed Oltreoceano. Al ritorno dai trionfali concerti, gli Zeppelin raddoppiano il successo grazie all'uscita di LED ZEPPELIN II, album più commerciale del primo ma apprezzatissimo soprattutto per l'intramontabile Whole Lotta Love e per Moby Dick, in cui sono evidenziate le qualità artistiche di Bonham. Nei concerti Bonzo la propone "riarrangiata", attraverso l'aggiunta di un' interminabile assolo di batteria eseguito in parte anche a mani nude sui tamburi. Il 1970 vede l'uscita di LED ZEPPELIN III, in cui la band sperimenta un genere musicale innovativo, battezzato come soft hard, in cui spaziano abilmente tra ballate acustiche di rock melodico ed intrigante stile Tangerine (soft) e le dirompenti distorsioni chitarristiche di rock duro (appunto hard) di Immigrant Song. Grazie a questi esperimenti musicali, i Led Zeppelin ottengono i consensi anche di quella parte della critica più scettica e ciò contribuisce a far in modo che "rubino" ai Beatles il titolo di miglior gruppo rock internazionale. Tanto per non contraddirsi esce nel luglio del 1971 LED ZEPPELIN IV, vera pietra miliare nella storia di questo gruppo. Led Zep. IV è il disco che tutti gli amanti del rock dovrebbero avere; perfetto, realizzato nel miglior momento di forma, in cui la qualità artistica e tecnica della band danza sulla cresta dell'onda; mitico, con la presenza di brani indimenticabili come Rock'n'Roll, Black Dog, Going to California ma soprattutto con la melodia di Stairway to Heaven, vera colonna sonora di intere generazioni. Il successo arriva ancor prima dell'uscita con le interminabili liste di prenotazioni e continua con il lungo tour promozionale mondiale: una data toccherà anche Milano ma la disorganizzazione dell'evento porterà il disgustato Plant ad annunciare clamorosamente che il gruppo non si esibirà mai più in Italia. Dopo una meritata lunga vacanza, in cui Page scopre che suonata al contrario Stairway to Heaven diventa un elogio alla figura di Satana, ricominciano i lavori per HOUSES OF THE HOLY, disco meno fortunato rispetto al precedente ma che si presenta in linea con lo standard della band (il famoso soft hard rock). I guadagni del tour successivo permettono la realizzazione nel 1974 della Swanson, etichetta discografica di loro proprietà a cui si affidano anche altri artisti come Bad Company e Pretty Thing. Con la nuova etichetta i Led Zep presentano PHYSICAL GRAFFITI, doppio album dal vivo e nel '74 PRESENCE, settimo album in studio e primo disco di platino. In Presence emerge un gruppo diverso che, anche se premiato dalla critica ed autore di un grande lavoro, sembra comunque distratto. Ed il motivo della mancanza di concentrazione è subito spiegato: già dal 1973 infatti, la band sta progettando la realizzazione di un film-documento con spezzoni inediti di concerti alternati a scene di vita comune. Presence, per ragioni contrattuali, non fa altro che ostacolare questo progetto che si materializzerà solo nel 1976, con l'uscita del film THE SONG REMAINS THE SAME da cui viene estratto il doppio album omonimo. The Song Remains the Same può essere considerato un disco di sfida del quartetto verso la nuova realtà punk che stà dilagando in Inghilterra: tutto cambia attorno, ma per loro "la canzone rimane la stessa!". Solito lunghissimo tour a seguire ma dopo di questo, la band cade in un altrettanto lungo periodo buio, a causa di alcune complicazioni personali dei singoli musicisti e di uno spiacevole episodio accaduto ad Oakland, in terra americana: durante uno show, gli alterati Bonham e Grant, il manager, si scontrano con le forze dell' ordine. Il fatto, notevolmente amplificato dalla stampa e collegato ad altri cattivi comportamenti, si trasforma in una vera e propria zappata sui piedi: attorno agli Zeppelin si crea una cappa di negatività che porta i musicisti stessi a scontrarsi tra loro per ragioni artistiche. Inoltre la rottura del braccio di Bonham e la morte del figlio di Plant contribuiscono ad allontanare la band dai grandi eventi. Dopo tre anni di silenzio, i Led Zeppelin ci riprovano con IN THROUGH THE OUTDOOR, album in cui vi è un utilizzo massiccio di tastiere che tende al "progressive" a discapito del rock blues fino ad allora suonato. Nell'estate del 1980 promuovono il disco al festival di Knewborth, in Inghilterra e questa data sarà tristemente ricordata come l'ultima celebre della band. Nel dicembre successivo John Bonham viene trovato morto stroncato da un micidiale cocktail di alcool e psicofarmaci, che lo aiutava a sopportare la stressante attività e a permettergli le straordinarie esibizioni sul palco. Assieme alla tragica notizia data alla stampa, come omaggio al musicista scomparso, viene annunciato anche l'imminente scioglimento di quella che è considerata la più grande rock blues band di tutti i tempi.
RB.
Official Web Site: http://www.led-zeppelin.com/
Discografia Ufficiale:
- Led Zeppelin 1969, Atlantic
- Led Zeppelin I 1969, Atlantic
- Led Zeppelin III 1970, Atlantic
- Led Zeppelin IV 1971, Atlantic
- Houses of the Holy 1973, Atlantic
- Physical Graffiti 1974, Swansong, 2 LP Live
- Presence 1974, Swansong
- The Song Remains The Same 1976, Swansong, 2 LP Live
- In Through The Outdoor 1979, Swansong